21 Luglio 2007 di Mezzapelle Vito
Grecanico: Oggi ne sono coltivati circa 5.000 ha, ma la varietà si sta riappropriando del suo territorio ed è una componente di rilievo in un certo numero di fascinosi bianchi secchi siciliani.
Presenta alcune affinità aromatiche con il Sauvignon, ma probabilmente quando lo si conoscerà meglio emergeranno distinzioni più realistiche.
19 Luglio 2007 di Mezzapelle Vito
La Sicilia: per condizioni climatiche, temperatura mite, terre collinose, leggera brezza di mare e sole acceso, costituiscono strumento attraverso il quale i territori vinicoli e le relative produzioni possono essere divulgati, commercializzati e fruiti in forma di offerta turistica. Queste qualità risulta no ideali e rendono la Sicilia l'isola del vino.
17 Luglio 2007 di Mezzapelle Vito
Vinitaly 2010, salone dei vini DOC italiani e internazionali. Verona dall'8 al 12 aprile 2010.
Vinitaly è la manifestazione di riferimento dell'universo enologico nazionale ed internazionale.
Strumento di promozione internazionale dedicato al vino, è un insostituibile momento di mercato e d'opportunità per tutte le Aziende del settore per proporre il meglio della propria produzione. L'evento si svolgerà a Veronafiere, non mancate!
Fonte: Enol. Vito Mezzapelle
16 Luglio 2007 di Mezzapelle Vito
L’origine del Frappato è incerta; secondo quanto riportato nell’Ampelografia Italiana del 1890 del Ministero Agricoltura, potrebbe essere un vitigno indigeno del territorio di Vittoria oppure introdotto da altre zone limitrofe o anche da altri areali italiani o esteri (Spagna?).
Il barone Mendola, che per primo ha descritto il vitigno, riferisce che la varietà potrebbe essere originaria del comune di Vittoria dove è coltivata sin dal XXVII secolo.
18 Giugno 2007 di Mezzapelle Vito
La Borgogna è di sicuro la zona di origine di questa varietà, il cui nome pare derivi da un piccolo paese del Màcconnais chiamato appunto Chardonnay.
di Mezzapelle Vito
Il mosto ottenuto dalle uve destinate alla preparazione del Marsala, viene posto in caldaie di rame dai 15 ai 40 ettolitri e concentrato a fuoco diretto o a vapore per circa 24 ore, durante la cottura viene continuamente agitato e schiumato.
di Mezzapelle Vito
Metodo d’invecchiamento dei vini usato originariamente in Spagna; fu importato in Sicilia e usato per il Marsala da J. Woodhose e da B. Ingh Il sistema consiste nel disporre le botti in file sovrapposte su tre o quattro piani, lasciando in ciascuna botte un vuoto pari a circa 1/6 della capacità complessiva. La fila più bassa a contatto col suolo prende appunto il nome di solera, mentre le file superiori quello di “primiera”, “segunda”, etc. criadera.
4 Giugno 2007 di Mezzapelle Vito
Premesso che la qualità, la produttività e il rispetto ambientale sono obbiettivi irrinunciabili per una viticoltura innovativa, essi non sono sufficienti a garantire il successo di un impianto, se quest’ultimo non consente anche un abbassamento dei costi di gestione…
1 Giugno 2007 di Mezzapelle Vito
31 Maggio 2007 di Mezzapelle Vito