26 Marzo 2010 di Mezzapelle Vito
Si è concluso, nel pomeriggio di oggi, 26 marzo 2010, presso l’Istituto Tecnico Agrario “A. Damiani” di Marsala, il convegno “Vino e Territorio: quale futuro?“.
Fra i relatori ad intervenire sono stati: il prof. Giacomo Dugo, direttore del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e dell’Ambiente dell’Università di Messina, che ha parlato della ricerca scientifica a sostegno delle produzioni siciliane; il prof. Onofrio Corona, del dipartimento I.T.A.F. della Facoltà di Agraria dell’Università di Palermo, che ha relazionato sulla messa appunto di tecnologie innovative nella vinificazione di varietà autoctone siciliane.
E’ stato presente, anche, il dott. Vito Falco, responsabile del Centro per l’Innovazione della Filiera Vitivinicola “E. Del Giudice” di Marsala, tracciando un quadro identificativo dei vitigni autoctoni e delle attività svolte nell’ambito dei programmi previsti dall’Assessorato delle Risorse Agricole ed Alimentari.
A chiudere gli interventi è stato Baldo Palermo, responsabile marketing dell’azienda Donnafugata . Infine, ha partecipato al convegno anche il prof. Giancarlo Moschetti, presidente del corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia della Facoltà di Agraria, dell’Università degli Studi di Palermo. A fare da moderatore è stato il dirigente scolastico dell’Istituto Agrario, prof. Domenico Pocorobba.
Il convegno è stato l’atto finale di un weekend dedicato alla degustazione di vini, bianchi, rossi, spumanti e liquorosi di diverse cantine siciliane; questi sono stati sottoposti a valutazione da parte di una commissine di esperti degustatori ed infine i più meritevoli premiati al termine del convegno, consegnando una targa ai titolari delle rispettive aziende vinicole.
Il tutto è stato finalizzato alla promozione e alla conoscenza del vino siciliano , quale risorsa di maggior rilievo, per qualità e quantità, nel rendere l’isola famosa in tutto il mondo.
Fonte: Enol. Vito Mezzapelle
Lascia un commento