13 Giugno 2017 di Mezzapelle Vito
Seppure la tradizione del picnic abbia origine antiche, si pensa infatti sia nata in Francia nel 1600dove con la parola pique-nique si indicavano quegli eventi sociali in cui ogni ospite portava con se qualcosa da spiluccare insieme agli altri partecipanti, oggi è una tendenza sempre più in crescita. Domenica 18 giugno è l’International Picnic Day ecco come viverlo al meglio.
DAL PICNIC ALLO CHIC-NIC
Ma la vera novità è che il tradizionale pasto all’aperto, comodo e low cost, sembra essere andato in pensione, lasciando il posto all’evoluzione glam e moderna chiamata chic-nic, un’occasione per fare nuove esperienze di gusto con cibi genuini, una ricercata mise en place, un attento dress code, ma soprattutto la voglia di condividere.
Su un prato in una casa di campagna, in un parco cittadino, in spiaggia o in pineta purchè ci sia un posto all’ombra per sistemarsi e organizzare un pranzo all’aria aperta da trasformare, secondo l’esigenza, in un mezzogiorno tra amici, un appuntamento romantico o una merenda in famiglia.
Le borse frigo, comode ma antiestetiche, lasciano il posto ad un bel cestino in rattan, raffinato ed elegante, indispensabile, scelto dal 40% dei clienti del sito vente privee per contenere le prelibatezze che si gusteranno durante la giornata.
Concedersi poi dei piccoli lussi: piatti di porcellana e bicchieri di vetro colorato, tovaglioli di lino e posate ricercate, apparecchiando la tavola come si farebbe per una grande occasione per rendere decisamente più speciale la giornata. Inoltre, sull’erba, come alternativa alla classica tovaglia a quadretti, meglio appoggiare un telo in cotone dai toni pastello arricchito di tanti cuscini colorati o una coperta in morbido pile imbottito con retro in plastica per non temere l’umidità , dove accomodarsi a sorseggiare un fresco bicchiere di vino
BONTÀ E PRATICITÀ PRIMA DI TUTTO
Mise en place a parte, cosa è meglio mettere nel cestino per un pranzo all’aria aperta?
Scegliere pietanze buone da gustare fredde che possono essere preparate in anticipo e pratiche da mangiare anche con le mani. Via libera, quindi, a torte salate e frittate, sandwich, insalate e finger food, privilegiando però prodotti di stagione, se possibile.
E’ però sempre più frequente anche la possibilità di acquistare lunch box “stellati” preparati da chef e pensati per essere consumati in cornici bucoliche, dai lussuoreggianti giardini di ville antiche ai parchi di hotel ricercati.
E IL DRESS CODE IDEALE?
Must have assoluto è l’abito lungo bianco da indossare con un paio di scarpe lace up piatte o sandali crossover per un look un po’ bohemien e un po’ hippie sostiene il 61% delle donne che ha risposto al sondaggio di vente-privee, mentre il 24% preferisce una gonna a ruota, bianca o colorata, con calzature in corda. Per proteggersi dal sole, inoltre, è bene non dimenticare un paio di occhiali, magari in stile rètro, e un cappello di paglia a tesa larga, da riutilizzare con l’arrivo dell’estate anche per le giornate al mare. ANSA.it
Lascia un commento