29 Marzo 2010 di Mezzapelle Vito
Prenderà il via il 2 aprile la sesta edizione del Concorso Europeo Ambasciatori dello Champagne, indetto dal Comité Champagne e rivolto a tutti coloro che operano nel mondo della formazione, dai sommelier agli enologi, dai docenti degli istituti alberghieri pubblici o privati agli enotecari, ma anche ai semplici appassionati che abbiano maturato una significativa esperienza di formazione.
Come ogni anno il CIVC propone un tema: il filo conduttore del 2010 saranno le differenze dei vini di Champagne. Il termine ultimo per presentare la propria candidatura scadrà il 5 luglio 2010.
Unico nella sua denominazione, nel suo territorio, nella sua storia, nella sua capacità di adattamento nei secoli e nella sua fama, lo Champagne propone tuttavia un’insospettabile molteplicità di vini. Dallo Champagne vivace, nervoso e minerale allo Champagne grasso e corposo e pieno, un mondo di cuvée si delinea andando da est a ovest, dal mattino alla sera, dall’aperitivo alla gastronomia. Colore, attacco, lunghezza e potenza, vinosità e bouquet sono i diversi elementi che formano l’identità di ogni cuvée.
Il concorso coinvolge 8 paesi europei (Francia, Italia, Germania, Spagna, Gran Bretagna, Olanda, Belgio e Svizzera) e risponde alla volontà del Comité Champagne di premiare il lavoro di quanti formano i futuri professionisti del vino.
Sarà il Centro Informazioni Champagne per l’Italia a raccogliere le candidature. Da una prima selezione verranno scelti tre candidati per la finale italiana che si svolgerà il 16 settembre a Milano davanti a una commissione di esperti del mondo del vino, che premieranno la migliore lezione sulle differenze dei vini di Champagne.
Al vincitore sarà assegnato il titolo di Miglior Formatore Italiano dello Champagne e sarà invitato a disputate la finale europea davanti a una giuria internazionale a Epernay, dove nel corso di una serata di gala sarà assegnato il titolo europeo.
Fonte: Tigullio.it
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